Questo lampadario è un mash-up.
Dopo aver letto il post sul lampadario di barattoli, ho cominciato a conservare i vasetti della passata che acquisto con il GAS (quella di Rob del Bosco Scuro, buonissima tra l’altro).
Di questi mi piace la forma molto regolare e una volta finito il pomodoro ho lavato i barattoli e li ho messi in un scatolone, uno dei tanti che ci sono nello studio.
L’idea del lampadario invece mi è venuta quando sono andata a Parigi l’ultima volta. Vicino all’albergo c’era un negozio di design che esponeva Milk, il lampadario di Droog. E ho pensato “perché non unire le due cose?”.
Mi mancava solo l’ultima cosa: come fare a appenderlo al soffitto.
E qui mi ha aiutato la cucina di Luigina. Cercavamo un modo per illuminare bene il tavolo e il resto della cucina e il binario SÄNDA è stata la soluzione perfetta perché permette di aggiungere qualsiasi lampadario grazie a un adattatore di tensione. Lei ha aggiunto tre lampadario sul tavolo e un paio di faretti e ha risolto.
Io ho comprato due binari, dei connettori flessibili, e 6 adattatori. Ho poi usato un rotolo di cavo bipolare da 0,75, 6 porta lampada e 6 lampadine a led, sempre di Ikea, della serie LEDARE (non le trovo sul catalogo online, sono come questa ma tonde).
Ho pulito bene i vasetti, ho forato i tappi con la punta a tazza, ho collegato i cavi agli adattatori, ho avvitato i portalampada sui tappi e ho inserito le lampadine.
Ho fissato i binari al soffitto, a formare una U e, per nascondere i cavi, ho aggiunto una canalina centrale. Ho fissato le lampade e ecco il mio lampadario di barattoli.
avevo giusto visto una cosa simile proprio da un designer olandese ad amsterdam (se recupero la foto te la invio in pvt) 🙂 bello, mi piace un sacco.
Grazie, mandami la foto che poi lo cerco e lo inserisco nel post 🙂
Sei come sempre perfetta: anche una negata del bricolage (come me) ha tutto chiaro: cosa comprare, dove trovarlo. Il risultato è di design, e non stile art-attack come da molte altre parti…… favolosa.
Flauta, il giorno che tu farai qualcosa seguendo il mio blog festeggerò, per la mia capacità di spiegare e perché tu ce l'avrai fatta 🙂