Finiti i lavori, sono entrata in un gorgo di riordino e ripristino, e per un paio di settimane ho usato pochissimo il mac e mi sono connessa ancora meno: i lavori manuali avevano la priorità!
Abbiamo spostato la camera da letto dal sottotetto alla nuova stanza al piano inferiore, compreso il montaggio dell’armadio nuovo, e cominciato a rendere vivibile il salotto.
Stiamo ancora riportando i mobili in casa e ci sono scatoloni di libri da sistemare. Il nuovo studio, in mansarda, è diventato il posto dove appoggiare tutto quello che non sappiamo ancora dove mettere e non c’è ancora la scrivania!
Però comincio quest’anno con le migliori intenzioni. Nel 2013 voglio trovare dei progetti interessanti da fare e da documentare.
Intanto comincio con la trasformazione di casa, partendo dalla cosa che mancava e che ora c’è: uno sgabuzzino. In cui ho potuto mettere tutte le mie scarpe e arrivare finalmente a ricreare lo spazio che volevo fin dal primo progetto postato su questo blog: l’angolo scarpe con le Billy, molto più simile al progetto originale preso da Ikea Hacker.
Ho riutilizzato ancora le vecchie librerie, le due da 60 cm, che mi hanno permesso di creare una una parete intera con tutte le mie scarpe.
Ho aggiunto anche i top, che avevo in cantina e per alcune scarpe ho usato le scatole ikea, anche se la versione vecchia. Per le scarpe piccole, tipo sneakers e ballerine, ho tagliato delle scatole di cartone che ho incastrato ai lati delle Skubb.
Come si vede il nuovo sgabuzzino non è ancora finito, manca la porta e la disposizione (a parte le Billy) probabilmente alla fine sarà diversa, ma, rispetto a prima, quando non sapevo dove mettere le cose, è un grande passo avanti e mi ha permesso di gestire anche gli altri spazi in maniera diversa!